Inoltre, occorre aggiungere che il termine di sei mesi è esteso sino ad un anno per i giudizi avviati prima del 4 luglio 2009, ossia prima dell’entrata in vigore della riforma del processo civile.
nell’esposizione dei fatti e dei motivi bisogna essere sintetici. I fatti che vanno riportati sono solo quelli che servono al giudice di legittimità per comprendere le ragioni dell’impugnazione e, quindi, il senso dei motivi; d’altra parte i motivi dovranno colpire immediatamente nel segno, ossia individuare le leggi che si ritengono violate o gli errori nel procedere o nel giudicare compiuti dal giudice: anche in questo caso essere prolissi non conviene;
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le sentenze del giudice ordinario pronunciate in jerarquía di appello o in unico cargo (quando impar è ammesso l’appello);
La Corte (ai sensi dell’art. 384, co. 3), può anche decidere in colchoneta a questioni rilevabili d’ufficio: in tal caso riserva la decisione e, a salvaguardia del principio del contraddittorio, assegna con ordinanza al pubblico ministero e alle parti un termine impar inferiore a venti e non superiore a sessanta giorni dalla comunicazione per il deposito in cancelleria di osservazioni sulla medesima questione.
Ove il Presidente della Corte di cassazione impar assegni ricorso alla Settima Sezione ovvero questa impar provveda alla declaratoria di inammissibilità, assegna il ricorso alle singole Sezioni, secondo have a peek at these guys criteri prestabiliti dall'ordinamento giudiziario11 (attribuzioni differenziate per materia), ovvero alle Sezioni Unite, su richiesta del Procuratore generale, dei Difensori delle parti o anche di ufficio, quando le questioni proposte sono di speciale importanza o quando occorre dirimere contrasti ricorso in cassazione insorti tra le decisioni delle singole sezioni.
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di una tale limitazione è da ravvisare nella circostanza che risulti connaturale al sistema delle impugnazioni ordinarie che vi sia una pronuncia terminale la quale definisca nei limiti del giudicato il dedotto e il deducibile (cfr. Corte Cost. 501/2000).
Separazione: l’impugnazione dell’omologa è pregiudiziale rispetto alla modifica delle condizioni?
, e mancanza assoluta di motivazione in riferimento alla eccepita nullità del decreto che dispone il giudizio per imprecisione della imputazione con riferimento ai periodi dell'anno in cui si sarebbero realizzati i fatti di peculato.
ad opera fare ricorso in cassazione della legge 46/2006, ha avuto il merito di rendere sindacabili in sede di legittimità l'omessa valutazione della prova e il travisamento della prova, la cui previsione, nell'interpretazione della giurisprudenza di legittimità, “
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ricorso contro le decisioni dei giudici speciali, per motivi attinenti alla giurisdizione (art. 362) o per violazione di legge: ricordiamo che il limite per i soli motivi di giurisdizione è rimasto esclusivamente per le decisioni del Consiglio di Stato e della Corte dei Conti
): quando il giudice ha applicato una norma inesistente, o negato una norma esistente, ovvero quando ad un fatto è stata applicata una norma da essa non regolato;